In termini scientifici, la cellulite, si definisce “panniculopatia edemato-fibrosclerotica” ed ha origine da molteplici fattori (Cattiva alimentazione, stitichezza, diete scorrette, vita sedentaria, fumo, alcolici, disturbi del sonno, abbigliamento stretto e tacchi alti).
La causa principale però, è legata ad un rallentamento della circolazione sanguigna che provoca un ristagno di liquidi che noi vediamo come buccia d’arancia e come quella che viene definito “effetto materasso”.
Cosa possiamo fare per contrastare e ridurre questo temutissimo quanto odiato inestetismo?
Le soluzioni esistono e possiamo riassumerle in tre punti fondamentali:
- Primo punto. Corretta alimentazione e utilizzo di integratori specifici;
- Secondo punto. Attività fisica costante;
- Terzo punto. Trattamenti per favorire il drenaggio linfatico e migliorare la circolazione;
Porgiamo attenzione all’alimentazione! Una prima buona abitudine è sicuramente quella di aumentare il consumo di frutta e verdura. Grazie al giusto apporto di fibra avremo un miglioramento dell’attività intestinale e sarà favorita l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Non dimentichiamo che frutta e verdura sono una buona fonte di vitamine tra cui la vitamina C che è un potente antiossidante utile in questi casi.
E’ bene limitare il consumo di grassi e prestare molta attenzione ai cibi ricchi di sodio (in particolare insaccati, cibi in scatola, formaggi stagionati) che favoriscono la ritenzione idrica.
Bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Una buona idratazione è fondamentale per contrastare la ritenzione idrica ed il ristagno di liquidi soprattutto nella zona delle caviglie e delle braccia, oltre che, chiaramente, a livello di cosce e glutei.
Cosa non può mancare in una dieta anticellulite?
- Cibi ricchi di antiossidanti come i flavonoidi che troviamo ad esempio in mirtilli, vite rossa, fragole, ciliegie;
- Alimenti ricchi in vitamina C quali peperoni, cavoli, broccoli, agrumi, spinaci, pomodori, radicchio, lattuga;
- Alimenti “amici” della circolazione quali Omega3 come il pesce azzurro, noci, semi di lino ed avocado;
- Piselli, patate, lenticchie, cipolle sono alimenti ricchi in potassio che aiutano ad eliminare il sodio in eccesso favorendo l’eliminazione di sostanze di rifiuto e liquidi in eccesso;
Corretto uso di alcuni integratori e sostanze naturali che agiscono sul microcircolo e contrastano la ritenzione idrica. L’estratto del gambo dell’ananas, ad esempio, contiene la Bromelina, un enzima che agisce sulle fibre di collagene che intrappolano i grassi liberandoli. La Bromelina è spesso associata all’Ortosiphon una pianta dagli effetti diuretici. Possiamo assumerli sia attraverso integratori che tisane. Per migliorare il microcircolo possiamo utilizzare integratori a base di Rusco, Centella, Ippocastano, Thè verde che migliorano la diuresi e favoriscono il drenaggio dei liquidi in eccesso migliorando l’aspetto della pelle a buccia d’arancia.
E’ importante utilizzare sostanze antiossidanti come ad esempio il Coenzima Q10, il Selenio, Vitamine C ed E, queste infatti combattono i radicali liberi che si formano quando c’è una situazione infiammatoria, come appunto nel caso della cellulite in cui si ha un’infiammazione di tipo cronico.
Ecco il tuo menù per una giornata detox:
COLAZIONE: uno yogurt greco con un cucchiaino di miele ed una noce
SPUNTINO MATTINA: 2 fette di ananas fresco
PRANZO: petto di pollo, lattuga e pane integrale
SPUNTINO POMERIGGIO: 2 fette di ananas ed una tisana a base di equiseto
CENA: un gambo di sedano (prima del pasto), pesce azzurro con abbondante contorno di verdure
Giuseppina Corniello – Biologa nutrizionista SLIM&CARE PROGRAM